Sito

Console Firenze dal 1919 www.console.it

La nostra linfa vitale è il cambiamento: ‘cambiamo il modo di cambiare’.

Sul sito troverete le sezioni dedicate ai nostri ambiti di business:

• dal 1919 Linee di Prodotti Custom-Tailored per Istituzioni e Aziende;

• dal 1987 Carlo Console Consulting: consulenza di direzione, strategia;

• dal 1991 Console Academy: Accademia e formazione manageriale;

• dal 2019 Console Coalition Building: alleanze strategiche per progetti speciali;

• dal 2019 Business & Life Mentoring e Coaching: percorsi di crescita personale e professionale con sessioni di dialogo sia in presenza sia a distanza;

• dal 2020 Console Salute e Assistenza medica: soluzioni anti-contagio, strategie di adattamento, diagnostica precoce.

Perché è utile il mentoring?

Nella sfera privata è opportuno conoscere se stessi ed anche disporre di metodi per comunicare bene sia a livello interpersonale che a livello collettivo ( gruppi-pubblico -platee-classi). Risulta altresì importante fortificare il proprio potenziale e le competenze intangibili.

Nella sfera lavorativa occorre apprendere nozioni di economia psicologica per imparare a diagnosticare, con un approccio non irrazionale, il proprio contesto. Cio’ permetterà di costruire solide basi per accompagnare lo sviluppo professionale ed economico.

In tutto questo non bisogna tralasciare di promuovere, con il proprio gruppo, l’idea di un ‘respiro unico’, azione necessaria per costruire una leadership collettiva.

L’azione di mentoring rappresenta quindi un accompagnamento ed un metodo in grado di: -diagnosticare le potenzialità positive ed inespresse; -evidenziare cammini da percorrere ( in termini evolutivi); – generare progettualità positive; – fornire un audit indipendente in caso di conflitti.

Come è nata l’idea del blog

E’ stato merito di mia figlia Elisa e della sua amica Olimpia, che mi hanno sollecitato con un nudge, (un pungolo gentile) ; sono grato a loro per avermi convinto ad intraprendere questa esperienza.

Conciliare molti aspetti del sistema Work & Family è fondamentale per evolvere e per stare bene con se stessi e con gli altri. La vita puo’ aver bisogno di “revisioni” ed il “mentore” rappresenta quella figura, quasi paterna, ( estranea alla famiglia), che instaurando un rapporto fiduciario, ha il compito di oggettivizzare con delle sintesi “le strade da percorrere”.

La teoria del cammello

In quale ciclo della vita ti trovi?

Bisogna immaginare che noi viviamo dei cicli di vita cioè delle gaussiane, ovvero qualcosa che comincia e che finisce. Alle mie spalle ci sono dei dromedari,animali dotati di una sola gobba ( ossia, metaforicamente, di un’ unica gaussiana).

Oggi viviamo vite molto più lunghe ed occorre pertanto una nuova progettazione del proprio futuro lavorativo e non; giunti ai 50/60 anni possiamo pensare ad immaginare/programmare un secondo ciclo di vita: ‘teoria del cammello’ ( due gobbe), quindi un sistema con due gaussiane, basato su nuove dimensioni mentali, su nuovi desideri, su nuove aspettative, anche più coerenti con l’età della persona, rispetto alle scelte che sono state fatte in età giovanile, avvenute nella maggior parte dei casi, sotto l’influsso di condizionamenti esterni o degli studi intrapresi.

Sostengo pertanto che la “teoria del cammello” potrebbe rappresentare un’utile idea di libertà, che oltrepassando alcuni confini mentali stereotipati ( pensione- età-fisicità) è in grado di far emergere molte potenzialità e può rappresentare una nuova spinta vitale.

PS: Tra amici e colleghi ci domandiamo: “…….in quale gobba ti trovi?”.

La capacità di esprimere se stessi

Perché spesso non siamo capaci di esprimere quello che proviamo dentro, le nostre emozioni, le nostre considerazioni? Usiamo poco i sensi, molti meno di quelli di cui siamo dotati: è un grande peccato perchè è una potenzialità non sfruttata.

Nella vita è opportuno spesso assumere dei rischi, dei ruoli mentali diversi, ovvero uscire dagli stereotipi.

Ci sono delle soluzioni? E’ una questione di allenamento. L’individuo puo’ assumere diversi ruoli mentali a seconda delle circostante e delle esigenze e questo è un aspetto della sua intelligenza ( anche emotiva)

La pillola è: imparare ad esprimersi.

La Tendenza a focalizzarsi sul Malessere – Invertiamo la rotta

Spesso sentiamo le persone lamentarsi delle cose che non vanno. I loro pensieri e le loro attenzioni si focalizzano spesso su aspetti negativi della vita. È raro ascoltare un ragionamento che riguardi il proprio sviluppo, i propri progetti ed i traguardi conseguiti. Si diagnostica, nella maggior parte dei casi, quello che non funziona.

Quale può essere la soluzione per invertire la marcia?

Come possiamo ricominciare a provare un sentimento gioioso verso la vita?

Se non sei capace di stare bene con te stesso, non puoi pensare di stare bene con gli altri. Occorre sostituire immagini mentali, cattive abitudini, vizi psichici assunti negli anni, che costituiscono forme di dipendenza, con buone abitudini, ovvero con una contro dipendenza costituita da una filosofia del benessere.

Insieme possiamo scoprire delle tecniche per innescare il processo dello stare bene con se stessi e per progettare uno sviluppo personale basato sul benessere.

Sei capace di stare bene?

L’autostima e la fiducia in sé stessi diventano fattori fondamentali per il soggetto che aspira al proprio benessere e libertà. Il pensiero positivo e la motivazione estetica riducono l’influenza del passato e aumentano quella del futuro e dell’invenzione.

Spesso lo star bene mentalmente puo’ rivelarsi un traguardo difficile da raggiungere se ci troviamo sotto la spinta di nuove paure, d’insicurezze e della perdita di fiducia.

Il benessere è essenzialmente libertà e possibilità di espressione, mentre il malessere è essenzialmente repressione e depressione. Il motore del benessere sta nell’ apprendimento dell’imparare-a-imparare.

 La fiducia in se stessi è la base dunque di ogni apprendimento poiché risulta come una manutenzione continua delle modalità di creazione del benessere.

Sono fautore del contagio degli stati d’animo positivi, considerando che l’esprimersi mette a proprio agio e quindi genera un contagio positivo tra le persone.

Benvenuti sul blog di Paolo Pellegrini

Da oggi inizieremo un nuovo percorso in cui condivideremo riflessioni, pensieri e sentimenti su temi inerenti lo sviluppo della persona, delle organizzazioni e dei territori.

Rimanete sintonizzati!